
Un rubinetto che gocciola è uno dei problemi domestici più comuni e fastidiosi. Oltre al fastidioso rumore, il continuo stillicidio può portare a sprechi d’acqua significativi e a un aumento delle bollette. Molte persone pensano subito a chiamare un idraulico, ma spesso la soluzione è a portata di mano e non richiede competenze tecniche particolari. In questo articolo scoprirai il trucco dell’idraulico per risolvere il problema del rubinetto che gocciola senza dover ricorrere a un tecnico, risparmiando tempo e denaro.
Perché il rubinetto gocciola: cause comuni
Prima di intervenire, è importante capire perché il rubinetto gocciola. Le cause possono essere molteplici, ma nella maggior parte dei casi il problema risiede in una guarnizione usurata o in un accumulo di calcare. I rubinetti, con il tempo e l’uso, subiscono un’usura naturale delle parti interne, in particolare delle guarnizioni in gomma o silicone che servono a sigillare il passaggio dell’acqua.

Un’altra causa frequente è il deposito di calcare, soprattutto nelle zone dove l’acqua è particolarmente dura. Il calcare può accumularsi sulle parti mobili del rubinetto, impedendo una chiusura ermetica e causando il fastidioso gocciolio. Infine, anche un montaggio non corretto o un serraggio eccessivo delle manopole può portare a danneggiamenti e perdite.
Individuare la causa specifica è il primo passo per risolvere il problema in modo efficace, evitando interventi inutili o dannosi.
Il trucco dell’idraulico: come intervenire da soli
Il trucco dell’idraulico per risolvere il problema del rubinetto che gocciola consiste in pochi semplici passaggi che chiunque può seguire con un minimo di manualità. Prima di tutto, assicurati di avere a portata di mano una chiave inglese, un cacciavite, una nuova guarnizione compatibile con il tuo rubinetto e, se necessario, un po’ di grasso al silicone.

1. **Chiudi l’acqua:** Prima di iniziare qualsiasi intervento, chiudi il rubinetto centrale dell’acqua per evitare allagamenti. Apri il rubinetto per far uscire l’acqua residua.
2. **Smonta il rubinetto:** Rimuovi la manopola del rubinetto, solitamente fissata con una vite nascosta sotto un tappino. Usa il cacciavite per svitare e solleva delicatamente la manopola. Con la chiave inglese, svita il dado che tiene in posizione il corpo del rubinetto.
Sostituzione della guarnizione: passo dopo passo
Una volta smontato il rubinetto, individua la guarnizione: si tratta di un piccolo anello in gomma o silicone, generalmente posizionato all’estremità del vitone. Se appare usurata, indurita o danneggiata, è il momento di sostituirla.

3. **Rimuovi la vecchia guarnizione:** Utilizza un cacciavite a taglio o una pinzetta per estrarre la guarnizione. Pulisci accuratamente la sede della guarnizione da eventuali residui di calcare o sporco, aiutandoti con un panno o uno spazzolino.
4. **Installa la nuova guarnizione:** Applica un sottile strato di grasso al silicone sulla nuova guarnizione per migliorarne la tenuta e facilitarne l’inserimento. Posiziona la guarnizione nella sua sede, assicurandoti che sia perfettamente allineata.
Rimontaggio e prevenzione: consigli utili
5. **Rimonta il rubinetto:** Riavvita il corpo del rubinetto e la manopola, assicurandoti di non stringere eccessivamente per evitare danni alle filettature. Riapri il rubinetto centrale dell’acqua e verifica che la perdita sia stata risolta.

6. **Prevenzione:** Per evitare future perdite, effettua una manutenzione periodica dei rubinetti, pulendo regolarmente le parti interne dal calcare e sostituendo le guarnizioni ogni pochi anni. L’uso di filtri anticalcare può aiutare a prolungare la vita dei rubinetti.
Seguendo questi semplici passaggi, potrai risolvere il problema del rubinetto che gocciola senza dover chiamare un tecnico. Ricorda che, se il problema persiste nonostante la sostituzione della guarnizione, potrebbe essere necessario sostituire l’intero vitone o, nei casi più gravi, il rubinetto stesso. In ogni caso, intervenire tempestivamente ti permetterà di evitare sprechi d’acqua e danni maggiori alla tua casa.