Questo trucco per finestre sempre lucide: la tecnica del vetraio per giugno

Pulire le finestre e mantenerle sempre lucide identifica il risultato “perfetto” che però almeno in apparenza, è difficile da “mantenere” a lungo. In realtà da tempo sono molto conosciuti vari trucchi ed elementi in grado di preservare la brillantezza e la lucentezza dei vetri, sfruttando semplicemente la fisica di alcuni elementi.

Cura delle finestre

Le finestre ed i vetri che presentano costituiscono una delle principali forme di infissi presenti in ogni forma di abitato, dalle case agli uffici, e rappresentano la scelta essenziale per il passaggio di aria ma anche banalmente della luce.
Il loro “ruolo” porta ad essere questi elementi costantemente alla mercè delle intemperie e per questo andrebbero puliti e lucidati nei vetri.

I mastri vetrai e chi si occupa di questo ruolo comprendono bene come evitare di far accumulare lo sporco ed la polvere sulla superficie, allo stesso tempo evitando gli aloni, ricordando che alla base i vetri rappresentano un elemento mediamente resistente alla maggior parte dello sporco.
Importante è però capire come pulirli in modo “prolungato”.

Sussiste quasi sempre anche il problema degli aloni, che sulle finestre seppur pulite, danno l’impressione di una pulizia non corretta o adeguatamente efficace. E’ un problema che da estetico diventa anche pratico in quanto una quantità di aloni nel corso del tempo può anche portare al danneggiamento della superficie.

Pericolo aloni

Perchè si formano gli aloni? Si tratta di sezioni che “compaiono” sui vetri delle finestre che appaiono come zone più opache di quanto dovrebbero essere, di fatto si tendono a sviluppare in prossimità e quindi a causa di particelle di polvere, pollini o altri elementi che restano attaccati al vetro.

Gli aloni tendono a svilupparsi in caso di pulizia non effettuata nel modo giusto o sufficientemente con cura, inoltre anche l’impiego di detergenti può essere una delle cause, se si presta poca attenzione alla scelta.
Come accennato poco prima, gli aloni possono anche essere l’anticamera di una cura non adeguata presso i vetri, che possono danneggiarsi.

E’ importante anche ricordare alcuni trucchi, che andremo ad esaminare tra poche righe, per impostare una buona pulizia per i nostri vetri delle finestre, allo stesso modo una adeguata pulizia dei cristalli. Molti sono conosciuti da tempo, altri sono stati parzialmente o totalmente dimenticati, ma è molto facile apprenderli e soprattutto ricordarli.

Come pulire i vetri in modo impeccabile

Importantissimo scegliere il momento giusto, per i vetri sia interni che esterni è sempre una buona idea non pulirli quando c’è il sole battente, anzi è meglio farlo in condizioni di ombra totale o parziale, specialmente durante l’estate. Questo perchè il sole e quindi il calore fa asciugare troppo rapidamente la componente acquosa, aumentando il rischio di aloni.

Altrettanto importante è fare ricorso ad acqua piuttosto calda e non esagerare con il detergente scelto, in quanto l’alta temperatura dell’acqua impiegata rende più facile la rimozione della polvere, inoltre contribuisce in modo decisamente evidente a ridurre la resistenza dei detergenti impiegati una volta applicati al vetro (che possono “venire via” con facilità“).

In senso generale conviene sempre tenere da parte una bacinella piena di acqua calda con una leggera aggiunta di un detergente scelto da applicare con una spugna morbida oppure un panno in microfibra ovviamente ben pulito, evitando di spruzzare la soluzione sul vetro, meglio applicarla sul panno o spugna scelta.

Quali detergenti usare

Evitare di esagerare con i detergenti, generalmente è sufficiente una piccola quantità, siamo liberi di impiegare alcol da diluire ma anche ad esempio ammorbidente, anche in questo caso in piccole quantità. Molto utile è l’aceto di vino bianco oppure di mele (un bicchiere ogni 1,5 litri) da miscelare con calma.

L’aceto mantiene una percentuale di componente acida che può aiutare a sgrassare con facilità, allo stesso modo può essere adeguato qualsiasi altro detergente per i vetri a base non eccessivamente alcolica. Il panno intriso di soluzione va applicato con delicatezza, impiegando movimenti circolari e non facendo troppa pressione sui vetri.

Per la rimozione del detergente misto ad acqua possiamo utilizzare la carta di giornale? La risposta è sì, evitando però quella eccessivamente colorata, meglio quella del quotidiano “standard” che è effettivamente più porosa di quella delle riviste, in grado di eliminare ed assorbire praticamente in pochi istanti l’umidità e lo sporco.

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