Fino a poco tempo fa, sembrava impensabile progettare un bagno senza bidet: questo elemento era considerato assolutamente indispensabile. Il bidet, infatti, è sempre stato sinonimo di igiene completa, permettendo una pulizia accurata senza dover ricorrere continuamente alla doccia. Tuttavia, oggi le cose stanno cambiando rapidamente: anche in questo ambito si sta facendo strada l’innovazione, portando con sé nuove soluzioni e abitudini.
Perché rinunciare al bidet?
Più spazio a disposizione: nelle abitazioni moderne, spesso i bagni sono di dimensioni ridotte. Eliminando il bidet, si possono recuperare preziosi centimetri, rendendo l’ambiente più funzionale e confortevole. Questo aspetto è particolarmente rilevante nelle città , dove ogni spazio guadagnato fa la differenza nell’organizzazione della casa.
Risparmio idrico: il bidet tradizionale comporta un notevole consumo d’acqua ogni volta che viene utilizzato. Le alternative moderne, invece, consentono di ridurre drasticamente l’utilizzo di acqua, favorendo così una maggiore attenzione alla sostenibilità ambientale, un tema sempre più centrale nella vita quotidiana.
Igiene superiore: l’adozione di docce igieniche come alternativa al bidet tradizionale può garantire livelli di pulizia ancora più elevati. Questi sistemi, infatti, minimizzano il contatto con le superfici, riducendo il rischio di contaminazioni e offrendo una soluzione pratica e igienica che risponde alle esigenze di chi cerca il massimo della pulizia.
Doccia igienica: che cos’è?
Una delle soluzioni più innovative e sempre più diffuse è la doccia igienica, conosciuta anche come doccino. Si tratta di un piccolo tubo flessibile con soffione, installato accanto al WC, che permette una pulizia efficace e mirata. Questo sistema si distingue per la sua praticità e per il minimo ingombro, risultando ideale anche nei bagni di dimensioni contenute.
La doccia igienica consente di ottenere una pulizia accurata, occupando meno spazio rispetto al bidet tradizionale e utilizzando una quantità d’acqua inferiore. È una soluzione già ampiamente adottata in Paesi come la Thailandia e il Medio Oriente, e sta iniziando a diffondersi anche nei bagni italiani, soprattutto nelle abitazioni di nuova costruzione o ristrutturate.
Non è raro, quindi, che in caso di nuove costruzioni o ristrutturazioni venga proposta questa alternativa, che consente di ottimizzare lo spazio e di ridurre i consumi idrici, un vantaggio particolarmente apprezzato nei periodi estivi o in zone soggette a scarsità d’acqua.
Sanitari intelligenti: una valida alternativa
Un’altra opzione innovativa è rappresentata dai sanitari intelligenti, noti anche come inodorosmart. Questi dispositivi integrano sistemi di lavaggio con getti d’acqua regolabili, offrendo una pulizia personalizzata e altamente efficiente. Diffusi da anni in Giappone, stanno progressivamente arrivando anche in Italia, portando con sé una nuova concezione di igiene personale.
I sanitari intelligenti offrono numerose funzionalità avanzate: dalla regolazione della temperatura e della pressione dell’acqua, fino all’asciugatura ad aria tramite comandi elettronici. Tutto avviene in modo automatico, rendendo l’utilizzo estremamente semplice, rapido e confortevole.
Nonostante il costo iniziale possa essere più elevato rispetto ai sistemi tradizionali, questi dispositivi garantiscono un livello di igiene superiore e consentono un notevole risparmio sia di acqua che di carta igienica, contribuendo così a una gestione più sostenibile delle risorse domestiche.
Il futuro del bidet: scomparirà davvero?
In definitiva, anche se può sembrare sorprendente, il design dei bagni in Italia sta vivendo una vera e propria rivoluzione, accompagnata da un’evoluzione delle abitudini igieniche. La progressiva scomparsa delle vecchie soluzioni potrebbe essere più vicina di quanto si pensi, e rappresenta un cambiamento naturale verso una maggiore efficienza e modernità .
Numerosi architetti e designer stanno già progettando bagni che integrano queste nuove tecnologie, rivoluzionando il concetto stesso di igiene domestica. L’adozione di sistemi sanitari tecnologici permette di ripensare completamente la pulizia personale, anche se richiede un investimento iniziale superiore rispetto alle soluzioni tradizionali.
Il cambiamento non sarà immediato e il bidet non scomparirà dall’oggi al domani. Tuttavia, è probabile che nei prossimi anni assisteremo a una graduale diminuzione della sua presenza, a favore di soluzioni più tecnologiche e funzionali, capaci di migliorare l’esperienza e la qualità dei nostri bagni.
